L.AMA.N.T.IN.I. #7
Bentornati a L.AMA.N.T.IN.I, la rubrica che merita un Oscar più di Christian Bale per il suo ruolo in American Hustle. Ma si sa che all’Academy hanno paura delle novità.
LINK INGLESI
Parto alla grande con uno dei miei articoli preferiti della settimana: tutti i bovini sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri. E ricevono più latte. Ed Yong racconta come, forse, la cosa non sia dovuta ad una scelta dalle madri.
Tutte (ma proprio TUTTE) le informazioni verificate sull’impatto delle radiazioni di Fukushima. Perché “without data, all you are is just another person with an opinion”.
Carl Zimmer su The Loom spiega come sia possibile per un cane vivere 11000 anni. La storia del CTVT, per quanto drammatica, ha il suo fascino.
Settimane dense di nuove specie quelle che abbiamo alle spalle: un rospo dai colori sgargianti, una aragosta sudafricana chiamata come Mandela, un grosso coleottero e un delfino. C’è anche una specie di squalo, creduta estinta, che è stata ritrovata sul banco di un pescivendolo.
Dopo quasi 20 anni di ricerca sui condroitti (pesci cartilaginei come squali, razze…) abbiamo finalmente una stima sullo stato delle loro popolazioni in natura. Il 25% è a rischio di estinzione. Bon, fate voi.
De gustibus? Liz Langley presenta 5 animali che praticano, occasionalmente, il cannibalismo.
La Germania ha stanziato 20 milioni di euro per la protezione delle tigri.
Dove cercare sostanze per nuovi medicinali? Ma nei peli di un bradipo, ovvio.
Riccardo Guidi analizza il caso di un “vaccino compassionevole” che, a differenza di Stamina, non è stato attaccato da Nature nonostante non ci siano articoli che testimonino la sua efficacia.
Elizabeth Preston su Inkfish ci presenta una nuova specie di formica che schiavizza le altre in maniera non-violenta.
Cacciate come un falco nel nuovo articolo di Bec Crew.
Sempre Ed Yong (stavolta su Nature) sull’evoluzione di Helicobacter pylori e di come questa possa portare due città vicine ad avere tassi di tumore dello stomaco incredibilmente diversi.
La battaglia sottomarina tra capodoglio e calamaro gigante è leggermente old school. Finalmente un video rilasciato dal MBARI mostra il vero e unico dominio cefalopode. Anche se su scala ridotta.
La guerra ai pesci scorpione nell’Atlantico sembra dare i primi frutti.
Jeff Tollefson e la crescita degli alberi. Che non smette mai.
Perché distruggere sei tonnellate di avorio.
Phil Torres e i tizi di SmarterEveryDay mi riportano nell’amazzonia peruviana e si fanno camminare sulla faccia un uropigio. Li amo.
Un nuovo studio accende una speranza nella lotta contro il fungo che sta decimando gli anfibi di tutto il mondo.
Animal Planet manda in onda, per l’ennesima volta, il falso documentario sulle sirene. Rivederlo e sapere che, probabilmente, non sarà l’ultimo scoraggia Brian Switek.
LINK ITALIANI
Fukushima: per cosa preoccuparsi e per cosa no.
Dormaalocyon latouri, un carnivoro basale europeo.
I ragni sono così teneri che, in alcuni stadi della loro vita, integrano la loro dieta con il polline.
Analizzando gli arti posteriori diTiktaalik, il mio pesce fossile preferito.
Le cicale di mare vedono un sacco di colori ma faticano a distinguerli.
Su Tempi Profondi una guida al capire una festa usando un gioco di carte e tre “giocatori” particolari.
I maschi di vedova nera twerkano per la loro salvezza.
Per attirare l’attenzione di un partner non c’è nulla di meglio che tirargli dei sassi.